La Slovenia chiama il Made in Italy: Cianciullo risponde

L’incontro a Lubiana ha aperto nuovi orizzonti per il futuro.

Marino Firmani, Project Manager per Cianciullo, insieme con PetraZakrajšek, SaraHočevar e Tjaša, hanno costituito un gruppo di lavoro per lo studio di soluzioni di arredamento adatte ad un mercato sempre più attento al particolare.

Soluzioni abitative progettate con un design moderno, che trova nella tradizione più classica, il suo nuovo valore.

Una cultura mediterranea abbinata a quella dell’Europa Centrale incontra una creattività capace di soddisfare una nuova interpretazione europea dell’abitare.

Lubiana incontra Salerno. Slovenia chiama #MadeInItaly. Dalla contaminazione Europea nasce “Designing-Stone”

Una miscela che combina il moderno con il tradizionale.

#House #interior #design #livingroom #Slovenia #Mediterraneo #Italy #GaoArchitects #minimalist #Ljubljana #CianciulloMarmi

Paola Cianciullo

Botta & Risposta con Paola Cianciullo

Cianciullo come vive i numerosi cambiamenti nello scenario in cui opera?

Credo che l’imprenditore oggi debba sempre più fare ricerca per produrre innovazione. Il cliente in termini generali chiede innovazione e tante volte dimostra di essere più innovatore dell’imprenditore stesso. Sicuramente oggi il cliente è più informato e spesso è impaziente; ha bisogno di informazioni e servizi in tempi ridottissimi.

Quali sono le nuove traiettorie di sviluppo?

Il pensiero si indirizza verso un’attenzione orientata ai mercati di destinazione, cogliendo le dinamiche di acquisto da guidare con una politica commerciale articolata su azioni e risultati. La nostra direzione commerciale è concentrata verso una puntuale ricerca di nuovi segmenti di mercato  internazionali, per una crescita compensativa ad eventuali erosioni di domanda locale.

La rete virtuale vi vede protagonisti. Come?

Il cliente obiettivo si informa attraverso relazioni generate dall’esperienza e sempre di più attraverso ricerche nella rete digitale. Noi siamo presenti sul mondo del web e sui social. Abbiamo appena presentato un nuovo sito.

Quali sono gli obiettivi del nuovo sito?

Il progetto web, che ci ha impegnato per un lungo periodo, si propone l’obiettivo di sostenere la propria identità in rete, diventare maggiormente sensibili alle necessità dei portatori di interesse, con un incremento di interazione per creare una community attorno alla nostra azienda.

Quali aspetti presenta il nuovo sito?

È affidabile per contenuti pubblici e riservati. È un sito internazionale e adattato alle esigenze dei Paesi che chiedono qualità, conoscenza e personalizzazione. È dinamico, con box interattivi e news in evidenza. È soprattutto chiaro nel dare giuste informazioni su prodotti/servizi

Cianciullo sui social network. Come interagisce?

I social sono uno strumento per attirare utenti profilati, verso il proprio sito web. Dal 2014 al 2015 gli utenti social sono cresciuti del 22%, dal 2015 al 2016 sono cresciuti di un ulteriore 10%. Sono un canale per comunicare la propria identità e creare una vera community. Permettono analisi statistiche sul comportamento dei propri utenti. noi crediamo nella contaminazione in rete.

Quali obiettivi vi siete posti dall’interazione in rete?

Innanzitutto una maggiore notorietà del marchio, favorire la fidelizzazione con il pubblico obiettivo, aumentare la sensibilizzazione e la conoscenza del nostro prodotto e nelle sue lavorazioni, crescere nel consenso per incrementare la interazione.

Una sua analisi dei fattori critici di successo di Cianciullo?

Il nostro vantaggio competitivo trova nel prodotto, nella  progettazione, nella qualità , nella professionalità al coordinamento dei lavori, nella nostra storia e nel servizio post vendita, gli elementi distintivi per competere sui mercati internazionali

Quali sono le minacce che provengono dal mercato?

La competizione sul mercato si manifesta attraverso un frazionamento elevato: difficile individuare concorrenti diretti di riferimento. L’offerta sul mercato locale e globale risulta frazionata e confusa.

Quali le opportunità?

Il Contract è l’unico canale di vendita in grado di dare ossigeno al settore grazie a opere legate a rivitalizzazione turismo, commercio e ristorazione. L’internazionalizzazione dei mercati è fondamentale per crescere a mantenere vive le nostre aziende.

Un imprenditore di quarta generazione che messaggio vuole dare ai giovani che vogliono fare impresa?

Essere imprenditori oggi come ieri e domani, significa coltivare la cultura del coraggio, del rischio, dell’intraprendenza e del merito raccogliendo la soddisfazione di avere creato qualcosa di proprio. Ai giovani dico di essere intraprendenti e di alimentare i propri sogni con la conoscenza.