Botta & Risposta con Petra Zakrajšek

Petra Zakrajšek è l’Amministratore Delegato di Gao Architect “Ogni nuovo progetto  è una sfida importante che mi stimola alla creatività attraverso la ricerca di innovazione nell’arredo, nei colori, nei tessuti e nei materiali, ideando nuovi concetti di spazio e di luminosità”

Che cosa significa essere imprenditori a Lubiana e quali sono le differenze nel fare affari in Italia?
Essere imprenditori a Lubiana significa che bisogna lavorare sodo  e costruire il proprio  marchio lentamente, prendendosi  cura di tutti gli aspetti dell’ impresa e la parte più importante, è la soddisfazione dei clienti. Questo ti fa crescere ed è una base. Almeno lo è  per la mia azienda. Il valore aggiunto è un approccio moderno al marketing. Questo , nel mio caso, è molto personale.
Immagino che la differenza tra Slovenia e Italia è che l’Italia ha un mercato molto più grande e più sviluppato, con una lunga e ricca storia di interior design. In Slovenia, stiamo ancora imparando ……

Dal Vostro osservatorio come vedete il futuro del Design?
Penso che gli ambienti  diventeranno  ancora più caldi e accoglienti, coinvolgendo tutti i sensi. La casa diventerà soprattutto, un luogo dove le persone si sentono sicure e a proprio agio. Il design industriale invece continuerà ad essere ancora meno personale, quindi il divario tra questi due aspetti crescerà.

Che cosa dovrebbe fare un imprenditore oggi per essere competitivo nell’industria Habitat & Design?
Devi imparare e informarti ogni giorno. Non solo nel campo della progettazione, perché questo è troppo ristretto, devi essere curioso di tutto ciò che riguarda la vita, in particolare l’arte. L’arte è un riflesso della nostra società attuale.

All’ultimo Salone di Mobile di Milano abbiamo notato una ripresa dell’industria con un passaggio fondamentale nella zona di progettazione verso il Materico lasciando dietro un minimalismo che è esaurito. Cosa ne pensi?
Sono   felice di questo. È un segno dell’arte che torna alla natura e anche al genere umano . I rapporti tra le persone sono il nostro più grande tesoro e quindi  non esiste spazio per il minimalismo. Per me personalmente, il design degli interni è come un fiume di vita.

A quali progetti ti stai attualmente dedicando?
Abbiamo appena finito di progettare spettacoli per un grande sviluppatore sloveno Prva hiša, stiamo finendo di realizzare dei lavori per due Penthouse a Situla e staimo facendo tre diverse ristrutturazioni di case private e un appartamento duplex.

Parlando del futuro, quale ruolo gioca la comunicazione digitale nel mondo del design oggi?
È un grande ruolo, ma non credo che il design degli interni possa mai essere totalmente sostituito dalla comunicazione digitale, perché si basa  ancora molto sulle sensazioni e su  un approccio personale ai clienti. Penso che il carisma personale e la determinazione di un designer d’interni siano molto  importanti in tutto il processo di progettazione, costruzione e arredamento. È la nostra missione, e alla fine lo scopo principale è che sia il cliente che l’interior designer siano  soddisfatti dei risultati finali.

L’ultima domanda riguarda il futuro dei giovani imprenditori. Quali sono i tuoi pensieri su questo?
Il mio più grande desiderio è quello di progettare interni all’estero. Ampliare il mio lavoro in Europa e imparare da persone con differenti mentalità e culture. È un processo creativo e sto imparando tanto dai miei clienti. Voglio espandere i miei orizzonti a livello internazionale.